Il domatore

Pasci i tuoi giorni
giorni docili per te
Stanco io di domarne
dei più selvaggi e feroci

Anchilosate le tue ginocchia
nelle sere bagnate di brezza
Nervi tesi e schiena sudata
precipitando nelle mie notti

Hai perso la voce
non ti è mai servita
la mia arriverà ancora
fortificata da bestemmie

Commenti

Post più popolari