Andatevene!

Che poi lo sapevo che finiva così... parole melense... ricordi edulcorati... un pudore ipocrita... Andatevene!

Quanto mi piacerebbe gridarvelo... sputacchiando anche sulle vocali: No! Non ero un bravo ragazzo e, cosa ancor più importante, non vi ho amati tutti. Con pochi ho duellato per lo scettro di Stronzo, alla maggior parte di voi, non ho riconosciuto nemmeno quel diritto. Vi ho visti ammorbare le mie giornate come funamboli menzogneri, sempre in bilico sulle bugie con cui vi vestivate. Ho ascoltato lamenti vili e mai rigurgiti di dignità. Mi siete stati amici quando non vi volevo e nemici quando ho provato a smascherarvi.

Eppure avrei voluto essere diverso. A qualcuno ho pure concesso una sbirciata sotto il mio sguardo arcigno, e mi è successo di scorgere espressioni empatiche in risposta. Ecco, a quei pochi sguardi sinceri ho voluto bene...forse, li ho pure amati quegli sguardi... peccato ora non riesca a ricordare di chi fossero, sempre attento ad ignorare i volti, per evitare di specchiarmi.

Ma quei due gatti son qui, e saranno gli unici che non si fingono tristi ma si sforzano di ridere, per farmi ridere ancora una volta.